logogrifo o logògrifo
sm. [sec. XIX; da logo-+greco grîphos, rete, enigma]. Gioco enigmistico consistente nel ricercare una parola madre (intero) dalla quale, permutando l'ordine delle lettere che la compongono, possano essere tratte altre parole (parti); analogo all'anagramma, ne differisce in quanto le lettere che compongono l'intero non compaiono tutte in ciascuna delle parti, bensì nel complesso delle parti stesse: panera (intero): pane, pera, rape, epa, ape (parti). Il logogrifo può essere letterale (come nell'esempio); sillabico, quando il procedimento di scomposizione e ricomposizione viene applicato alle sillabe (Pitagora: pira, Tago, gota, gora, tara, rata); acrostico o mesostico, quando le lettere rispettivamente iniziali o centrali delle parti formano l'intero (tragedia: targa, Rea, arida, grata, egida, data, ira, Adige). L'esercizio viene proposto al solutore in forma di breve enigma che ne cela lo svolgimento o, più spesso, come serie di definizioni accompagnate da cifre che indicano la composizione letterale delle parti e dell'intero.