lewisite

sf. [sec. XX; dal nome del mineralista W. L. Lewis]. Aggressivo chimico vescicatorio appartenente al gruppo delle dicloroarsine. È un liquido bruno con odore caratteristico di geranio, poco volatile, solubile nei solventi organici. A contatto con i tessuti agisce, direttamente o per liberazione di acido cloridrico, determinando irritazione, edemi e necrosi. Particolarmente sensibili alla sua azione sono la congiuntiva, la cute e l'apparato respiratorio. Le intossicazioni da lewisite si curano somministrando dimercaptopropanolo o B.A.L.