lèsche
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; dal greco léschē, in origine lastra tombale, quindi luogo di riunione presso la tomba di famiglia]. Nell'antichità greca, sala di riunione o ritrovo. Famosa per le pitture di Polignoto di Taso era la Lèsche dei Cnidi a Delfi (458 a. C.), a forma di rettangolo con copertura retta da 8 pilastri.