jacksonismo
Redazione De Agostini
sm. [dal nome dell'ideatore]. Teoria dovuta al neurologo inglese J. H. Jackson, secondo cui il sistema nervoso è organizzato su tre livelli gerarchici (riflessi, centri intermedi e centri volontari), dei quali il più elevato controlla e inibisce gli inferiori. Tale concezione venne ripresa dal francese T. Ribot.