isobàrico
Indiceagg. (pl. m. -ci) [sec. XIX; da iso-+greco báros, peso, pressione].
1) Di uguale pressione: trasformazione isobarica, in termodinamica, vedi trasformazione;in meteorologia, tipo isobarico (o forma isobarica), è la caratteristica conformazione della distribuzione della pressione atmosferica, così come viene descritta dalle isobare, su una carta meteorologica, e in particolare sulla carta meteorologica al suolo. Poiché la circolazione delle masse d'aria è quasi parallela alle isobare, i tipi isobarici sono stati definiti in relazione diretta con il tipo di circolazione associata. I tipi isobarici più comuni sono: il ciclone, l'anticiclone, la saccatura, il promontorio, il cuneo. Ciascuno di tali tipi individua la corrispondente circolazione delle correnti aeree e del vento e, di conseguenza, insieme ad altri elementi meteorologici (isoterme, posizione dei fronti, fenomeni osservati, ecc.) permette al meteorologo di analizzare la situazione meteorologica esistente e di studiare l'evoluzione delle condizioni per le previsioni del tempo. Per linea isobarica, vedi isobara.§ Navigazione isobarica, metodo di navigazione autonoma stimata d'alta quota basato sulla conoscenza con notevole approssimazione del vento effettivo. Alle alte quote, infatti, si riducono gli attriti fra le grandi masse d'aria in movimento e si può determinare direzione e intensità dei venti con grande precisione in relazione alla distribuzione della pressione atmosferica su grandi estensioni. Il metodo, impiegato con successo nella navigazione oceanica prima dell'introduzione dei sistemi inerziali, utilizza come strumento fondamentale il radioaltimetro a modulazione di frequenza per la determinazione precisa della quota al di sopra della superficie terrestre, confrontata con la quota letta sull'altimetro tradizionale, che indica la distanza verticale da una superficie isobarica di riferimento, che si identifica con il livello del mare soltanto in condizioni ideali. Da questa differenza si risale immediatamente alla situazione barica locale e, attraverso apposite tabelle, alla correzione della rotta in funzione del vento corrispondente.
2) Di uguale peso: trasmutazione isobarica, in fisica nucleare, trasmutazione che trasforma un nucleo in un suo isobaro.