ipodermòsi
Redazione De Agostini
sf. [da ipoderma nel senso 4+-osi]. Malattia parassitaria, che colpisce soprattutto i bovini, provocata dalla forma larvale di alcune specie di ipoderma. Questi insetti depongono le uova sul pelo dell'animale che, leccandosi, le ingerisce. Nel tratto iniziale del tubo digerente dalle uova nascono le larve che perforano la mucosa e migrano lentamente verso il sottocute. Soltanto quelle che raggiungono le regioni dorsale, lombare e sacrale arrivano a maturazione. Quando la larva è matura fuoriesce perforando la pelle e cade sul terreno. Dopo ca. 30 giorni si trasforma in insetto perfetto. L'ipodermosi è una malattia abbastanza ben tollerata dagli animali ma causa gravissimi danni alle pelli.