ipercromìa
IndiceRedazione De Agostini
sf. [sec. XIX; iper-+-cromia].
1) Aumento della pigmentazione cutanea. Può essere diffusa (melanodermia), oppure circoscritta (ipercromia regionale). Di quest'ultima forma si conoscono varie manifestazioni: il cloasma uterino, la melanosi di Riehl; la melanodermite tossica lichenoide e bollosa di Hoffman-Habermann; le efelidi e pigmentazioni varie in esiti di dermatosi (lue, lupus, pemfigo, ecc.) o da causa meccanica, fisica, chimica (tossidermie pigmentate).
2) Aumento del contenuto di emoglobina nei globuli rossi.