invecchiaménto (demografia)

progressivo aumento nel tempo della proporzione di individui in età senile di oltre 60 o 65 anni. È essenzialmente dovuto alla diminuzione della natalità oltre che della mortalità. Influiscono su di esso anche i fenomeni migratori in quanto riducono o ingrossano le età centrali, secondo che si tratti di emigrazione o di immigrazione, con conseguente aumento o diminuzione della proporzione dei vecchi. Pertanto, quanto più e da quanto più tempo un Paese è interessato da bassa natalità e da bassa mortalità, tanto più la sua popolazione sarà vecchia. In Svezia, per esempio, la proporzione degli ultrasessantenni era dell'8,61% già nel 1805; in Italia il rapporto ha assunto tale valore solo nel 1861 mentre in Thailandia non raggiungeva il 5% ancora nel 1970.