intròito
IndiceRedazione De Agostini
sm. [sec. XIV; dal latino introítus-us, da introīre, entrare].
1) Incasso, guadagno: gli introiti del mio lavoro.
2) Nel rito romano, canto eseguito durante la processione dei ministri sacri dalla sagrestia all'altare, all'inizio della messa. È formato da un ritornello, ripetuto dall'assemblea dei fedeli, dopo ogni versetto di un salmo, cantato dai cantori. Termina, quando i ministri sono giunti all'altare, con il canto del Gloria Patri. Può essere sostituito da un canto popolare. L'introito esprime la gioia di trovarsi insieme per celebrare i sacri misteri. Nel rito ambrosiano l'introito si dice Ingressa, in quello toletano officium.
3) Anticamente, entrata, ingresso.