infodemìa

Neologismo di origine inglese (infodemic, composto da information, “informazione”, ed epidemic, “epidemia”), con cui si definisce l’eccessiva quantità di informazioni, non sempre attendibili e spesso contrastanti, che rendono difficile la formazione di un’opinione corretta in merito a un argomento. Il termine è stato coniato dallo scienziato americano David J. Rothkopf in un articolo (“When the Buzz Bites Back”) comparso sul quotidiano Washington Post nel 2003 durante l’epidemia della SARS. Il concetto è stato poi ripreso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) in occasione dell’epidemia mondiale di coronavirus Covid-19 nel 2020, per segnalare non solo la sovrabbondanza di informazioni ma anche le false notizie legate alla pandemia, alla sua diffusione e alle modalità di contagio.