indoittita
agg. e sm. (pl. m. -i) [indo-+ittita]. Originaria unità linguistica, anteriore allo stesso indeuropeo, da cui discenderebbe, con altre lingue anatoliche, l'ittita. Secondo una teoria sui rapporti di parentela tra l'ittita e le altre lingue indeuropee, formulata dal linguista americano E. H. Sturtevant, che sviluppò una precedente ipotesi di E. Forrer, l'ittita non avrebbe infatti la stessa immediata matrice delle lingue indeuropee. Dall'indoittita deriverebbero quindi da una parte, attraverso il proto-anatolico, la lingua ittita e le altre lingue anatoliche, e dall'altra, attraverso il proto-indeuropeo, le lingue indeuropee. Questa teoria, che ha avuto alcuni seguaci, è stata validamente combattuta e appare priva di fondamento. Bisogna infatti notare che lo Sturtevant ha operato con un'immagine dell'indeuropeo imperfetta e incompleta, perché ricostruita prima della scoperta e della decifrazione dell'ittita e delle altre lingue anatoliche.