incàrico
Indice(poetico incarco), sm. (pl. -chi) [sec. XIII; da incaricare]. L'incaricare; incombenza, compito affidato a qualcuno: ho eseguito il tuo incarico; ho l'incarico di riferirti la decisione del direttore. § Incarico d'insegnamento, nomina conferita a un insegnante almeno per un intero anno scolastico o accademico, per ricoprire una cattedra mancante del titolare: si differenzia dalla supplenza, che si verifica solo in caso di temporanea assenza del titolare, e viene conferita mediante la stipula di contratti di lavoro a tempo determinato. Tali contratti sono sottoscritti dal dirigente scolastico e dal docente interessato. Fino alla riforma del sistema di reclutamento degli insegnanti, attuata nella seconda metà degli anni Novanta, nelle scuole materne ed elementari, nelle scuole medie, nei licei classici e scientifici, negli istituti tecnici e magistrali gli incarichi annuali erano stabiliti dal provveditore agli studi. Per le scuole secondarie numerose leggi regolavano gli incarichi e, dal 1969, vigeva il principio del “tempo indeterminato” cioè senza una scadenza prefissata. A seguito della riforma dell'apparato amministrativo dello Stato, che ha comportato anche la soppressione dei Provveditorati agli studi, si è provveduto a riformare anche il sistema di accesso all'insegnamento, che ha portato alla creazione di graduatorie permanenti alle quali le istituzioni scolastiche possono attingere per il conferimento degli incarichi (L. 3 maggio 1999, n. 124 e D.M. 27 marzo 2000, n. 123).
2) Ant., peso: nave d'incarico, nave da carico; fig., tormento d'amore: “l'amoroso incarco” (Petrarca); accusa, insulto; tassa, gravame fiscale.