impunìbile
Redazione De Agostini
agg. [sec. XVII; da in-1+punire]. Che non si può o non si deve punire; si dice soprattutto di chi, pur avendo compiuto un fatto in se stesso considerato reato, non è perseguibile perché elementi esterni al reato lo rendono non punibile: per esempio, l'uccisione per legittima difesa.