impazzire
Indicev. intr. (ind. pr. impazzisco-sci) [sec. XIII; da in-2+pazzo].
1) Divenire pazzo, folle, perdere la ragione: il dolore la fece impazzire. Spesso usato iperb. rivolgendosi a chi fa cose strane, assurde: mi pare che tu sia impazzito!
2) Per estensione, esser fuori di sé: è impazzito di rabbia. In particolare, scervellarsi, darsi pena per venire a capo di qualche cosa: sono impazzito per tre ore su quel problema; anche esser preso da grande passione, desiderio: impazzire per le donne; far impazzire, essere assai molesto, far perdere la pazienza.
3) Riferito alla bussola, non essere più in grado, per cause diverse, di indicare il N magnetico.
4) In gastronomia, di creme o salse a base di tuorli d'uova che, nel corso della preparazione, perdono la loro compattezza o si raggrumano.