icòna
IndiceLessico
sf. [sec. XIV; dal russo ikona, risalente al greco eikṓn, immagine].
1) Dipinto su tavola con immagini sacre, diffuso particolarmente in area orientale e bizantina. Per estensione, immagine sacra in genere.
2) Simbolo grafico, immagine stilizzata di immediata comprensione.
Icona raffigurante la lavanda dei piedi.
De Agostini Picture Library / G. Dagli Orti
Icona raffigurante Cristo con gli Apostoli.
De Agostini Picture Library / G. Dagli Orti
Arte
Le più antiche icone provengono dalla Palestina, dalla Siria, dall'Egitto, da Bisanzio e risalgono ai sec. IV-VI, ma la maggiore fioritura si ebbe nei secoli successivi, specialmente a Creta, in Russia e nei Paesi balcanici, dove la produzione di icone continuò ininterrottamente fino al sec. XVIII . Oggetto di viva devozione popolare (venivano attribuite a San Luca, o dette acheropite, cioè non fatte da mano umana), le icone furono spesso adorne di lamine d'oro o d'argento, di smalti e pietre preziose, ridipinte più volte (il che rende spesso alquanto difficile la datazione) e mantenute entro un linguaggio stilistico convenzionale e uniforme .
Informatica
Rappresentazione grafica utilizzata in programmi di un elaboratore per rendere più semplice l'interazione fra utente e macchina; più specificamente una raffigurazione sullo schermo che simbolizza un file (archivio) di programma, un file di dati e una qualsiasi altra funzione di un elaboratore. Per esempio in un programma di disegno vi sono icone che rappresentano la costruzione di figure geometriche (rettangoli, cerchi, ecc.), la scelta di diversi tratteggi, la cancellazione, ecc. Tramite tastiera o mouse, indicando con una freccia la relativa icona, si sceglie la funzione corrispondente.