grugnito
Redazione De Agostini
sm. [sec. XVII; latino grunnītus-us]. Verso tipico del maiale e del cinghiale; per estensione anche di altri animali. Fig., suono indistinto emesso da persona adirata o scontenta; brontolio sordo: “Lo tirò via con uno strappo alla manica e un grugnito rabbioso” (Pirandello).