green bond
Le “obbligazioni verdi” sono strumenti finanziari diffusi a partire dalla seconda metà del primo decennio del XXI secolo. Sono in tutto e per tutto delle obbligazioni, la cui emissione è però legata a progetti in grado di garantire un impatto positivo sull’ambiente. Tra le iniziative a elevata sostenibilità rientrano: l’efficientamento energetico, la produzione di energia da fonti pulite o rinnovabili, l’uso sostenibile dei terreni, il trattamento dell’acqua, la gestione dei rifiuti, le iniziative per prevenire l’inquinamento e la tutela della biodiversità. I green bond possono essere emessi da aziende private, da istituzioni finanziarie (nazionali e internazionali) e da enti pubblici territoriali (Stati, regioni, municipalità). Il primo green bond è stato il Climate Awareness Bond, lanciato dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) nel 2007. In Italia il primo risale al 2014, emesso dalla multiutility emiliana Hera, mentre per l'avvio di un’emissione da parte dello Stato occorre attendere i BTP Green del marzo 2021. Nell’ottobre 2021 l’UE ha lanciato il suo primo maxi titolo verde: un'obbligazione di 15 anni a tasso fisso da 12 miliardi di euro. E’ il più grande bond verde mai emesso al mondo e ha ricevuto ordini undici volte superiori all’offerta.