gròppa

sf. [sec. XIII; dal germanico kruppa]. La parte superiore del corpo dei quadrupedi, in particolare di quelli da cavalcatura o da soma, che va dalle vertebre lombari alla radice della coda, comprendendo anche la regione superiore delle natiche. La groppa si dice doppia allorché le masse muscolari sono rilevate rispetto alla colonna vertebrale, tagliente se al contrario questa sovrasta i muscoli, avvallata o pendente se la groppa piega in basso. L'animale che invece ha un tipo di groppa ristretta posteriormente viene detto serrato o di groppa. Familiare, le spalle, la schiena dell'uomo: portare qualche cosa in groppa. Nelle loc. fig., avere molti anni sulla groppa, essere di età avanzata; rimanere sulla groppa, di cose acquistate che non si riesce a rivendere o di cosa di cui non si riesce a liberarsi. Non comune, groppa di un monte, cima tondeggiante.