giustizière
IndiceRedazione De Agostini
sm. [sec. XIII; dall'ant. francese justicier].
1) Esecutore delle sentenze capitali, carnefice, boia: “Già l'orrido giustiziere, sguainata la spada, vibrava il colpo” (Segneri). Fig., anche sf., chi si distingue per severe censure, per aspri biasimi; chi riesce a far giustizia, vendetta.
2) Ant. e lett. (f. -a), giudice: “Dovrà posarsi lassù / il Cristo giustiziere / per dire la sua parola” (Montale).