galop
Redazione De Agostini
sm. francese (propr. galoppo). Danza in tondo, in tempo binario e di andamento impetuoso, con caratteri simili alla polka e al cancan, forse di origine ungherese o bavarese. Si diffuse in Germania verso il 1825 col nome di Hopser e Rutscher, ma ottenne le maggiori fortune nella seconda metà dell'Ottocento in Francia e Inghilterra. Fu utilizzata da numerosi compositori fra cui Liszt e Offenbach, che con una interpretazione vivace e parodistica l'assimilò al cancan nell'operetta Orphée aux Enfers (1858). Nei balli dell'Ottocento il galop final chiudeva la serata.