frògia
Redazione De Agostini
sf. (pl. -gie o -ge) [sec. XVI; etimologia incerta]. Ciascuna delle estremità carnose delle narici del cavallo; anche, al pl., le narici stesse; per estensione, spesso ironicamente, le narici dell'uomo.
sf. (pl. -gie o -ge) [sec. XVI; etimologia incerta]. Ciascuna delle estremità carnose delle narici del cavallo; anche, al pl., le narici stesse; per estensione, spesso ironicamente, le narici dell'uomo.