fròde
IndiceLessico
sf. (antico fràude) [sec. XIV; latino fraus fraudis]. Inganno, raggiro, imbroglio diretto a ledere i diritti altrui: ottenere, sottrarre qualche cosa con la frode;frode alimentare;frode fiscale.
Diritto
In diritto penale, il comportamento fraudolento, cioè contrario alla lealtà e buona fede, costituisce un elemento essenziale o una circostanza aggravante di determinati reati: diventa elemento essenziale nell'ipotesi di frodi nelle pubbliche forniture e nella mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice. Si ha invece l'aggravante quando il comportamento fraudolento concorre in un'attività già classificata dalla legge come reato (per esempio naufragio doloso, avvelenamenti, adulterazioni, turbativa delle borse di commercio, ecc.). § Rientra, invece, nel diritto civile la frode alla legge, che non consiste in una contrarietà esplicita alla norma, ma solo implicita, come negazione del suo contenuto. A essa danno occasione: norme imperative con un contenuto reale che esorbita da quello letterale; negozi in frode alla legge, dove la violazione non riguarda la norma imperativa ma porta a una situazione analoga a quella vietata dalla legge. In entrambi i casi si ha l'annullamento degli atti fraudolenti.