focèna
sf. [sec. XVIII; greco phṓkaina, nome di un cetaceo]. Nome delle varie specie di Cetacei Odontoceti della famiglia dei Focenidi, e in particolare della Phochoena phocoena. Le focene hanno rostro più corto e corpo meno slanciato dei delfini e una modesta pinna dorsale, triangolare. La focena comune (Phocoena phocoena), propria dei mari dell'emisfero settentrionale, è lunga 1,30-2 m, con testa piuttosto piccola e muso ottuso; il corpo ha colore nerastro superiormente e sulle pinne, biancastro inferiormente; la bocca è munita di 88-112 piccoli denti. Vive in branchi, di solito nelle acque costiere, ma risale anche i grandi fiumi; si ciba di pesci, crostacei e molluschi. Le altre specie sono Phocoena spinipinnis, Phocoena dioptrica, entrambe dell'emisfero meridionale, e Phocoena sinus del Pacifico settentrionale. § La focena di Dall (Phocoenoides dalli) è affine alle vere focene, lungo poco più di 2 m, con le parti anteriori e superiori nere e un'estesa macchia bianca, regolare, sulla zona ventrale e sui fianchi. Ha 76-108 denti, piccoli, tra i quali, nelle gengive, sporgono protuberanze cornee. È diffusa nel Pacifico settentrionale e nel Mare di Bering.