flussòmetro
IndiceLessico
sm. [flusso+-metro].
1) In fisica, apparecchio misuratore di flusso che si presenta in diverse strutture secondo i campi di impiego, corrispondenti in pratica a ciascuna delle accezioni della grandezza flusso. In particolare, in elettromagnetismo, è sinonimo di magnetometro a induzione; in termologia, flussometro termico è termine talora usato per calorimetro.
2) Termine generico per indicare un apparecchio misuratore della portata di un fluido in un condotto.
3) Apparecchio usato per la pulizia delle latrine, costituito essenzialmente da una valvola azionata da una leva o da un pulsante, che permette di scaricare nel vaso un getto d'acqua proveniente direttamente dalla tubazione di adduzione. Viene spesso usato in luogo della cassetta scaricatrice negli impianti in cui sia disponibile acqua a pressione superiore a una atmosfera.
Tecnica
Tipici flussometri sono i venturimetri e gli apparecchi da questi derivati; d'impiego diffuso sono anche i flussometri a galleggiante e quelli a turbina. I primi sono formati da un tubo in vetro contenente un galleggiante di peso e forma opportuni, all'interno del quale è fatto passare il fluido: la posizione di equilibrio assunta dal galleggiante nel tubo, funzione della velocità di flusso del fluido, determina la portata. I secondi sono costituiti da un tronco di condotto calibrato nel cui interno è installata un'elichetta misuratrice (molto usata per determinare la portata di combustibile fornita a un gruppo motopropulsore): il passaggio del fluido pone in rotazione l'elichetta, dal cui numero di giri si può risalire alla misura del flusso attraverso il condotto; questo flussometro fornisce essenzialmente una misura di portata in volume la quale, integrata da una misura di densità ottenuta da un densimetro, permette di giungere alla determinazione della portata in peso del fluido.