fine (sostantivo)
Indicesf. e m. [sec. X; dal latino finis, limite, cessazione].
1) Sf., momento o luogo in cui ha termine qualche cosa: alla fine della strada c'è uno strapiombo; la fine dello spettacolo; la fine dell'anno, l'ultimo giorno (S. Silvestro); buona fine e miglior principio, augurio di prammatica in tale occasione; condurre a finequalche cosa, portarla a compimento; por fine a qualche cosa, farla cessare; fine del mondo (escatologia). In particolare loc.: essere in fin di vita, in punto di morte; fare una bella fine, morire bene, sia in senso morale sia materiale; in fin dei conti, alla fin fine, tutto sommato; alla fine, finalmente;
2) Sf. e m., esito, risultato, conclusione: un film a lieto fine; che fine ha fatto?, con riferimento a persona di cui non si hanno notizie recenti o a cose di cui si è perduta la traccia.
3) Sm. ant. o lett., limite, confine.
4) Sm., scopo a cui si tende: il suo fine è onesto; lo ha fatto a fin di bene; avere un secondo fine, uno scopo celato che per lo più muove da cattive intenzioni. Per la filosofia, vedi teleologia; in psicologia, vedi meta. Proverbio: “Il fine giustifica i mezzi”, qualsiasi cosa è accettabile se può servire a raggiungere uno scopo.