fimòsi
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVIII; dal greco phímōsis, restringimento]. Ristrettezza dell'orifizio prepuziale con impedimento alla sua retrazione posteriore a chiusura più o meno completa del glande. Può essere totale o parziale, congenita o acquisita (a seguito di traumi e di processi flogistici). Si cura chirurgicamente con la circoncisione. Il termine può indicare anche patologie a carico di altri organi. Si possono avere pertanto labiale, che designa un'atresia della bocca; vaginale, che designa un'atresia della vagina.