fano
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIV; dal latino fanum]. Nell'antica Roma, tipo particolare di tempio o sacrario, distinto dai veri e propri templi pubblici (aedes sacrae). Il fano aveva la sua importanza nel più arcaico ordinamento di Roma, come centro di culto di una specifica comunità territoriale. Nell'ordinamento politico-sociale dell'epoca storica, la funzione del fano scompare: il concetto di “profano” (appartenente al fano) si laicizza e lo si pone addirittura in opposizione al “sacro”. § Celebre era in Etruria il Fanum Voltumnae, centro religioso e confederale della dodecapoli etrusca, da alcuni identificato con Orvieto. Altro santuario era, nelle Marche, il Fanum Fortunae, o tempio della Fortuna, da cui trae il nome la città di Fano.