fadèrfio
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIX; dal longobardo faderfio, propr. il bene del padre]. Nel diritto longobardo (Editto di Rotari), quota di beni che il padre o i parenti davano alla donna in occasione del suo matrimonio e che consisteva per lo più in beni mobili (come corredi), ma talvolta anche in immobili, sicché venne paragonato alla dote romana. Più tardi il faderfio divenne la porzione ereditaria spettante alla donna sui beni della famiglia d'origine.