facsìmile
Indicesm. [sec. XIX; dal latino fac sĭmíle, fa' una cosa simile].
1) Copia identica a un originale, del quale sono riprodotti esattamente tutti i particolari; si ottiene per lo più con mezzi fotografici e fotomeccanici, mentre in passato si ricorreva al disegno o all'incisione. Nella produzione industriale il facsimile è stato adottato dall'editoria per la riproduzione di originali unici (per esempio manoscritti antichi) o rarissimi. In particolare il procedimento di riproduzione in facsimile, detto anastatico, ha larghissima diffusione per la riproduzione di libri a costi ridotti rispetto a quelli richiesti dalle tecnologie tradizionali.
2) In telematica, sistema per la riproduzione a distanza di testi, disegni e immagini attraverso la rete telefonica, comunemente chiamato fax.
3) Fig., persona o cosa molto simile a un'altra: quell'abito è un facsimile del mio.