anastàtico
Redazione De Agostini
agg. (pl. m. -ci) [sec. XIX; dal greco anástatos, rimosso, tramite l'inglese anastatic]. Denominazione di ogni ristampa (di qualsiasi tipo di stampato) ottenuta con i procedimenti di formatura e stampa che permettono la riproduzione identica dell'edizione precedente. Originariamente il termine indicava un procedimento di stampa litografica o tipografica realizzato partendo dall'originale trattato con apposite soluzioni, inchiostrato con inchiostro grasso e decalcato quindi su pietra litografica o su lastra di zinco.