fìeri
Redazione De Agostini
sm. [sec. XV; forma sostantivata del v. latino fieri, essere fatto, divenire]. Come termine filosofico, capacità di essere in contrapposizione all'atto, cioè alla realtà effettuale; usato specialmente nella loc. in fìeri, in potenza, potenziale, o anche, col significato più estensivo, in divenire, in via di elaborazione: uno scrittore in fìeri; un romanzo in fieri.