ex cathedra
Redazione De Agostini
loc. latina (propr. dalla cattedra). Formula della teologia cattolica indicante l'esercizio del romano pontefice come supremo dottore della Chiesa universale, quando pronuncia un giudizio sulla fede e sulla morale con le modalità del massimo potere: il pronunciamento ex cathedra è considerato sempre infallibile. Per estensione, si dice anche di chi parla con sussiego, in modo perentorio e dogmatico.