eterotèrmo
Redazione De Agostini
agg. [etero-+-termo]. In biologia, di animali a temperatura variabile, quasi identica a quella dell'ambiente esterno; sono privi di meccanismi biologici atti a conservare una temperatura interna costante, indipendentemente dalle condizioni ambientali. Vengono chiamati anche impropriamente animali a sangue freddo. Sono eterotermi tutti gli Invertebrati e, fra i Vertebrati, i Pesci, gli Anfibi, i Rettili e, parzialmente, gli Uccelli.