equidistanza
Redazione De Agostini
sf. [sec. XV; dal latino aequa distantía, calco del greco íson diástēma]. L'essere equidistante, detto specialmente in geometria. Fig., posizione mediana nei confronti di due opposti concetti. § In topografia e cartografia, differenza di quota tra due curve di livello successive rappresentate su una carta. L'equidistanza è generalmente pari a un millesimo del denominatore della scala della carta (equidistanza detta millimetrica in quanto vale un numero di metri pari al millimetro grafico) e pertanto per le scale 1:10.000, 1:25.000, 1:50.000 l'equidistanza è rispettivamente di 10, 25 e 50 m.