enunciazióne
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVI; da enunciare]. Atto ed effetto dell'enunciare; anche le parole con cui si enuncia. In particolare, in filosofia, ogni espressione linguistica che affermi o neghi qualche cosa della realtà o di un suo aspetto. L'enunciazione è semplice, se limitata a una sola affermazione, complessa, se il discorso si connette a più affermazioni. In genere l'enunciazione è indifferente rispetto alla validità o meno del giudizio espresso.