enarmonìa
IndiceRedazione De Agostini
sf. [sec. XVI; dal latino tardo enarmonía].
1) Genere dell'antica musica greca, distinto dal diatonico e dal cromatico, basato sulla divisione di un semitono in due quarti di tono.
2) Nel sistema musicale moderno, rapporto tra due suoni che, sebbene di nome diverso, assumono nella pratica la stessa altezza grazie al temperamento equabile. Valendosi dell'enarmonia, o meglio degli scambi enarmonici, è possibile modulare facilmente a tonalità lontane.