elettroiniettóre
sm. [sec. XX; elettro-+iniettore]. Tipo di iniettore a comando elettrico in cui la dosatura del getto di carburante è controllata elettricamente. Tale dispositivo, che sostituisce l'elemento finale dei sistemi a iniezione elettronica adottati sulle vetture a benzina, è formato da un corpo che si riempie di benzina in pressione, dotato di uno o più fori calibrati che regolano il flusso del carburante mediante un particolare otturatore comandato dal campo magnetico di un solenoide incorporato nell'elettroiniettore stesso. Si tratta, praticamente, di un'elettrovalvola caratterizzata da tempi molto brevi di risposta per l'apertura e la chiusura e che quindi consente un'iniezione sfasata rispetto ai cicli elementari che si svolgono in ciascun cilindro; questo permette dosature d'iniezione della miscela molto precise, con sensibili vantaggi sul rendimento del motore e per i consumi di benzina.