derubricare
Redazione De Agostini
v. tr. (ind. pr. derubrico -chi) [sec. XX; da de-+rubrica]. Cancellare un reato dalla rubrica in cui era stato iscritto, trasferendolo a un'altra di minor gravità o dichiarandolo inesistente. Per estensione, ridurre, attenuare l'importanza di un qualunque fatto o comportamento; trascurare, considerare privo di valore.