depersonalizzazióne

sf. [sec. XX; dal francese dépersonnalisation]. Stato patologico in cui l'individuo ha l'impressione che il proprio corpo non sia reale, sia trasformato o estraneo. Questo fenomeno di alterazione dello schema corporeo si osserva in alcune affezioni cerebrali e in stati di intossicazione. È spesso presente nelle psicosi schizofreniche, ma può essere anche sintomo di disturbi nevrotici (quali isteria o nevrosi d'ansia) o di stati depressivi. Si accompagna spesso a fenomeni di derealizzazione.