degradabilità
Redazione De Agostini
sf. [da degradare]. Esprime la capacità di un composto chimico di perdere le sue caratteristiche, in un tempo più o meno breve, quando viene immesso nell'ambiente o in un organismo. Si può considerare l'opposto della persistenza. Una elevata degradabilità riduce gli effetti negativi dei composti chimici tossici utilizzati come fitofarmaci o pesticidi.