dèspota
Indicesm. (pl. -i) [sec. XIX; dal greco despótēs, padrone].
1) Nell'antica Grecia, il padrone di casa con diritto di vita e di morte sui propri schiavi. Il termine si estese poi ai re e ai principi orientali che esercitavano il potere assoluto nei riguardi dei sudditi. Dal sec. III d. C. il titolo fu in uso anche per gli imperatori romani e più tardi per quelli bizantini. A Bisanzio furono insigniti di questo titolo anche i membri della famiglia imperiale con diritto alla successione e i funzionari di grado elevato preposti all'amministrazione di province che a partire dal sec. XIII furono chiamate “despotati”.
2) Per estensione, chi abusa della propria autorità per comandare ed essere ciecamente obbedito: era il despota della famiglia; sovrano assoluto, tiranno.