cunico
Redazione De Agostini
sm. [dai simboli dei metalli componenti]. Termine con cui vengono designate alcune leghe di rame, nichel, cobalto usate per magneti permanenti (Cu 35÷50%, Ni 21÷41%, Co 24÷29%). Questi materiali (vedi anche cunife) possono, anche dopo la tempra, essere lavorati con utensili normali, mentre gran parte degli altri materiali analoghi si possono lavorare solo con la mola.