crociaménto
Redazione De Agostini
"Per il crociamento acuto e ottuso vedi figure al lemma del 7° volume." sm. [da crociare]. Insieme degli elementi posti all'intersezione fra due rotaie, che consentono la continuità dei binari nel caso d'incrocio, e quindi il transito sulle rotaie interrotte "Gli esempi di crociamento acuto (A) e ottuso (B) sono a pag. 437" . Si distinguono: un crociamento acuto, costituito da due rotaie di risvolto (o zampe di lepre), da una punta del cuore, dal cuore di crociamento e da due controrotaie (tipico quello degli scambi); un crociamento ottuso, costituito da una rotaia piegata, da un cuore doppio e da una controrotaia piegata; nell'intersezione fra due binari si avranno pertanto due crociamenti ottusi e due crociamenti acuti.