cristiano
Indiceagg. e sm. (f. -a) [sec. XIII; dal latino christiānus, che risale al greco christianós].
1) Agg., di Cristo, proprio della sua dottrina o a essa conforme: religione cristiana; era cristiana (o volgare), quella che inizia con la nascita di Cristo; che si ispira ai principi del cristianesimo e, per estensione, buono, caritatevole, pietoso: morale cristiana; vita, morte cristiana; parola cristiana; sentimenti non perfettamente cristiani; che si collega al cristianesimo o trova in esso motivo di ispirazione: civiltà cristiana; architettura cristiana. § Il termine compare per la prima volta negli Atti degli Apostoli (11, 26) e il modo con cui è introdotto fa pensare che fosse già in uso ad Antiochia verso il 43 presso le autorità locali. Sembra fosse usato in senso spregiativo sulla falsariga del significato di “semplicione” attribuito a Christòs. Solo più tardi, con Sant'Ignazio d'Antiochia e con gli apologisti, prenderà il suo significato corrente.
2) Sm., chi professa la religione di Cristo: le persecuzioni dei cristiani. Per estensione, familiare, essere umano, uomo: “Vogliam noi... assassinare un cristiano?” (Manzoni); è un buon cristiano, è una brava persona, un galantuomo; vestirsi, comportarsi da cristiano, in modo decoroso, conveniente; oggi si pranza da cristiano, si mangia qualcosa di buono.