coutumes

sf. pl. francese (propr. consuetudini). Nel diritto francese, l'insieme di consuetudini che si sono consolidate nel tempo fino ad acquisire autentico valore giuridico. Presenti soprattutto nelle regioni occidentali e settentrionali, si collocarono con pari efficacia giuridica accanto al diritto statutario e regio e a esse i giudici si appellavano in mancanza di disposizioni in questo campo. Ebbero validi commentatori in Ph. de Beaumanoir e in J. Boutillier.