controchìglia
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; contro-+ chiglia]. Nelle costruzioni navali, elemento strutturale sistemato longitudinalmente sotto la chiglia di uno scafo di legno o di acciaio, soprattutto allo scopo di proteggerla da eventuali urti, strisciamenti, ecc. Anche, negli scafi in legno, pezzo sovrapposto alla chiglia per la sua intera lunghezza per ottenere maggior robustezza ma, più sovente, limitato alle sole zone estreme per la migliore unione della chiglia con i massicci di prora e di poppa e il loro irrobustimento. Impr., falsachiglia.