consumàbile
Redazione De Agostini
agg. [da consumare1]. Che si può consumare, che può consumarsi: cose consumabili, in diritto, quelle che appartengono ai beni commerciabili e possono essere godute esclusivamente con la loro consumazione (per esempio danaro, cibi); le inconsumabili invece sono suscettibili di un uso continuato (quadri, oggetti). Agli effetti di legge, l'usufruttuario può servirsi di cose non deteriorabili secondo l'uso normale e restituirle al termine nello stato in cui si trovavano in origine; viceversa, per le cose consumabili egli, pur avendo il diritto di servirsene, dovrà pagarne il valore allo scadere dell'usufrutto.