consulènte
Indiceagg. e sm. e f. [sec. XVII; dal latino consŭlens-entis, ppr. di consulĕre, consultare, decidere].
1) Agg., che dà consigli, pareri, giudizi.
2) Sm. e f., consigliere, professionista che dà pareri o assistenza tecnica su determinate questioni: ha interpellato il consulente tributario; medico consulente, medico, per lo più specializzato, chiamato a consulto in casi clinicamente complessi. § In diritto processuale, consulente tecnico, ausiliario del giudice, con l'incarico di assisterlo nella soluzione di problemi di carattere tecnico-scientifico; è nominato dal giudice tra persone iscritte negli albi delle cancellerie dei tribunali. All'inizio dell'incarico, il consulente presta giuramento di far conoscere ai giudici la verità, assiste alle udienze alle quali è invitato dal giudice istruttore e può compiere indagini anche fuori della circoscrizione giudiziaria. Di queste indagini si forma processo verbale, o lo stesso consulente redige una relazione scritta che sarà depositata in cancelleria entro il termine stabilito dal giudice.