confarreazióne
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; dal latino confarreatío-ōnis]. Matrimonio religioso romano celebrato alla presenza del pontefice massimo e di sei testimoni. Il suo nome deriva dai pani di farro (elemento specifico per riti consacratori) offerti dalla sposa, che venivano consumati ritualmente dalla coppia. Delle tre forme di matrimonio romane, la confarreazione era l'unica che non prevedeva il divorzio e la sola valida per certi sacerdozi (per esempio i flamini) che dovevano essere esercitati da uomini sposati. Scomparve assieme all'istituzione dei flamini.