concatenazióne
sf. [sec. XVI; da concatenare]. Il concatenare, l'essere concatenato. Fig., connessione, interdipendenza; successione di cose fra loro connesse: pensieri senza concatenazione logica; una concatenazione di fatti.§ In genetica, fenomeno, detto anche associazione o linkage, per cui alcuni geni non si trasmettono dai genitori ai figli indipendentemente tra di loro, come previsto dalla terza legge di Mendel, ma congiuntamente. I geni associati sono localizzati sullo stesso cromosoma e formano dei gruppi di associazione, in numero corrispondente a quello delle coppie cromosomiche della specie. Raramente la concatenazione tra due o più geni è totale, in quanto i geni associati possono variare e cioè ricombinarsi in combinazioni diverse da quelle dei genitori a causa dei fenomeni di scambio. La frequenza con cui avvengono queste ricombinazioni fornisce una misura del grado o dell'intensità di associazione tra due geni. Il grado di associazione di due geni dipende dalla loro distanza sul cromosoma nel senso che geni situati in loci vicini verranno trasmessi di generazione in generazione congiuntamente, mentre geni situati in loci distanti saranno più facilmente soggetti a scambio e quindi segregheranno quasi come geni indipendenti.